CITAZIONE (alfolle92 @ 6/3/2008, 15:15)
Io ho sempre creduto che bisogna essere se stessi, in tutto per tutto, senza il timore di essere giudicato o criticato. Ho sempre pensato che fosse sbagliato appartenere a un gruppo, soprattutto quando lo si fa per essere accettati (parola che mi fa schifo solo a pronunciarla), e ho sempre odiato la finzione, le maschere, che alcune persone hanno, nascondendo così ciò che sono veramente.
E sinceramente sono ancora di questo parere. Non tollero quando qualcuno modifica la sua personalità, il suo modo di essere, il suo io per piacere a un branco di capre che non sa far altro che giudicare. E' una cosa che non condivido, e mi chiedo ancora come alcuni riescano a farlo.
Fatto sta che c'è l'emo. E per me è tutto. Perchè? Perchè è me stesso, è simile a me, e non ho bisogno di modificarmi o adattarmi per esserlo. Fino a mesi fa non sapevo nemmeno cosa volesse dire. Certe volte sentivo i miei amici che lo gridavano ad altre persone, ma non mi ero mai messo il problema, finchè un giorno nel compito in classe di latino è accaduta una cosa strana. C'era il verbo EMO e affianco , nel vocabolario della scuola, commenti che preferirei non ripetere. Allora dopo ho chiesto cosa volesse significare, e immaginatevi come me l'hanno spiegato. Gli emo sono:
-froci
-autolesionisti
-depressi
-spazzatura
-si tagliano
-piangono
-tentano il suicidio
-si vestono da grezzi
...e altre cazzate varie. Eppure c'era qualcosa che mi attraeva, e che mi attrae tutt'ora dell'emo: la diversità. Io vivo per essere diverso dalla massa, per non combiare il mio io, e l'emo me lo permette. Cosa voglio di più?
per me emo significa emozione, in tutto e per tutto. Amore, odio, felicità, tristezza... con l'emo riecso a provare milioni di senzazioni alle quali prima non davo importanza e non consideravo. Emo per me è essere sensibili a tutto, ed è una cosa che adoro. Emo è musica, bellissima musica; Emo è un modo di essere, e anche se lo stile non è niente male, preferisco pensare a ciò senza paragonarlo a un ciuffo o qualcos'altro, come purtroppo spesso accade.
E anche se simpatizzare per questa corrente (non mi reputo ancora emo del tutto) corrisponde all'odio da parte del mondo, me ne fotto (scusate la parola); e se camminando per strada mi ulrlano "sporco emo di merda", sorrido e vado avanti. Meglio essere emo e andare da soli nella direzione che si preferisce, che essere capre e seguire ciò che fanno gli altri.
La penso esattamente come te... Hai capito tutto. Anche io ho conoscito gli Emo con dei termini negativi, ma quando ho capito cosa significa esserlo ho deciso subito...
Oltretutto da quando ho detto a qualcuno della mia classe che sono emo, hanno iniziato a predermi in giro... Tipo attento a parlargli se no si taglia o si suicida, o altri, stupidi, dicono che sono un poser perchè non sembro emo... (devo specificare: ho deciso di diventare emo il giorno dopo che mi sono tagliato i capelli corti...
)
Quello che mi ha fatto decidere immediatamente è un po' tutto: dal modo in cui si provano i sentimenti, dal senso di diversità che ho dentro e che mi porto dietro da sempre...e anche la solitudine.
Oltretutto mi sono innamorato della musica in stile emo... Già prima ascoltavo stili simili e mi piacevano molto. E poi il modo di vestirsi... Lo stile emo è (secondo me eh) una versione moderata del punk, preferisco decisamente un bel ciuffo sugli occhi che un crestone viola fosforescente
Ma non prendetemi come uno che si adatta per moda.
Se mi vedete in giro vi sembro una persona qualunque (nel limite del possibile XD
) però quello che intendo è che ho deciso di diventare emo per via di come sono dentro...
Poi allo stile (che mi adatterò merchè è stupendo) mi ci vorrà tempo...